Sebbene l'intelligenza artificiale (o "AI") non sia una novità, sta ora invadendo i settori dei media, del digitale, della tecnologia, dell'economia e persino dell'istruzione. Dall'arrivo dell'IA generativa di ChatGPT alla fine del 2022, tutto ha subito una forte accelerazione. La corsa all'IA è iniziata con il potenziale di ottenere grandi guadagni in termini di ricavi, produttività, creatività e soddisfazione dei clienti.
In Groupama AM, abbiamo una lunga storia di investimenti in importanti aziende chiave nel campo dell’intelligenza artificiale.
Identifichiamo tre tipi di beneficiari:
- Aziende che producono la “materia prima” per l’IA: i semiconduttori. Sono i recenti progressi nei semiconduttori che rendono l’IA possibile oggi: più complesso è il calcolo, maggiore è la potenza di calcolo richiesta. Il forte rialzo del prezzo delle azioni di Nvidia (leader nei processori grafici) è un perfetto esempio dell’impatto dell’ascesa dell’IA (in particolare dell’IA generativa) sui semiconduttori.
- Aziende che offrono soluzioni di IA. La piattaforma di cloud computing Microsoft Azure consente lo sviluppo, il test, il rilascio e la gestione di applicazioni e servizi utilizzando strumenti e tecnologie Microsoft memorizzati nel cloud. Un altro esempio è Adobe, che ha sviluppato una funzione di IA generativa (chiamata “Generative Fill”) direttamente nel suo software Photoshop.
Aziende che utilizzano l’IA nel loro business. Dalla cybersecurity ai videogiochi, dalle società assicurative a quelle che curano le relazioni con i clienti, sono molte le aziende che utilizzano queste soluzioni. È il caso di Regeneron Pharmaceuticals, che utilizza l’IA per identificare meglio gli obiettivi terapeutici al fine di aumentare la probabilità di successo dei farmaci in pipeline
G Fund World (R)evolutions: Disruption nel senso più ampio.
Il nostro fondo G Fund – World (R)evolutions è un fondo azionario internazionale il cui unico driver di performance è la selezione di titoli. Il suo fil rouge? La Disruption. Il fondo investe in aziende disruptive che stanno rivoluzionano il loro settore, creano un nuovo mercato o trasformano uno esistente.
Nei primi sei mesi del 2023, il fondo ha beneficiato significativamente dell’esposizione a diverse aziende legate direttamente o indirettamente all’IA. Nel periodo considerato, la performance del fondo G Fund – World (R)evolutions (classe NC) è stata del +15,61% rispetto al +12,58% del suo benchmark, ovvero una sovraperformance del +3,03%.
Al 30/06/2023, l’esposizione del fondo alle tre categorie di beneficiari dell’IA rappresenta circa il 45% del patrimonio del fondo. Questi includono, ad esempio:
- Semiconduttori: Broadcom, Nvidia, Cadence Design, ASML…
- Aziende che offrono soluzioni di IA: MongoDB e Microsoft.
- Aziende che utilizzano l’IA nel loro business: Motorola Solutions, Palo Alto Networks, Unity Software…
Performance Cumulate Nette (classe NC)

La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri