Case history – Doppio deal nel settore farma per il Supply Chain fund
Il fondo Supply Chain di Groupama am Sgr, nelle scorse settimane ha siglato due diversi accordi di reverse factoring, con due società attive nel settore della distribuzione dei farmaci. Una delle due operazioni è con Unico spa.
Doppio deal nel settore della distribuzione di farmaci per il fondo Supply Chain di Groupama am Sgr, che nelle scorse settimane ha siglato due diversi accordi di reverse factoring, uno con Unico spa e l’altro con un’importante cooperativa di distribuzione.
Il Supply Chain Fund è il primo fondo di direct lending specializzato nell’acquisto di crediti commerciali in Italia ed è stato il primo fondo di credito ad aver ottenuto a febbraio 2016 il via libera di Banca d’Italia. Il fondo, dedicato esclusivamente agli investitori istituziojnali, interviene in ottica di filiera, siglando accordi con aziende di grandi e medie dimensioni, in relazione ai crediti vantati dai loro fornitori. Dal lancio nel 2016 a oggi il fondo ha erogato oltre un miliardo di euro a favore delle pmi.
Unico spa è il maggiore distributore farmaceutico interamente italiano di proprietà dei farmacisti. Nasce dalla fusione di quattro grandi cooperative di farmacisti italiane: Unione Farmaceutica Novarese di Novara, Codifarma di Bologna, Unione Farmacisti del Friuli Venezia Giulia di Udine e la CO.FAR.PA di Parma.
Nel dettaglio, l’accordo tra Unico Spa e il Supply Chain Fund riguarda l’acquisto, su base revolving mensile, di fatture emesse dai fornitori-trasportatori, per un turnover complessivo annuo di circa 25 milioni di euro. I fornitori vengono pagati dal fondo a 10 giorni, mentre a Unico viene concessa una dilazione finanziaria di ulteriori 30 giorni dalla scadenza originaria delle fatture. A oggi sono state effettuate le prime due operazioni utilizzando circa 3 milioni in relazione alle fatture cedute da 9 trasportatori su un totale di 53, ma l’attività è destinata a crescere. Per Unico non è la prima operazione di supply chain finance. La società infatti ha già in essere accordi di reverse factoring e confirming con altre controparti, ma ha scelto di lavorare con il Supply Chain Fund perché ha una capacità di processo dei pagamenti molto efficiente e flessibile, che permette di focalizzarsi su specifici gruppi di fornitori.
L’altro accordo siglato nel settore dal fondo Supply Chain concerne l’acquisto di fatture emesse da fornitori di una cooperativa per un turnover complessivo annuo di circa 20 milioni di euro.
Alberico Potenza, managing director di Groupama AM sgr, ha commentato: « I due deal sono stati studiati e perfezionati su misura ascoltando le esigenze delle controparti, sia dei fornitori sia dei debitori convenzionati, puntando alla fidelizzazione dei rapporti per garantire la massima qualità del servizio offerto: il costante contatto con gli interlocutori, ha consentito di customizzare la gestione dei crediti ceduti in piattaforma rendendo il credito di filiera lo strumento più adatto per garantire ai fornitori la liquidità necessaria per la gestione del capitale circolante e cosentire ai debitori ceduti dilazioni di pagamento per ottimizzare i flussi di tesoreria ».