Comunicazione di marketing

 

DEBITO SUBORDINATO

Diversificate i vostri portafogli obbligazionari
con Groupama Euro Financial Debt* e Groupama Corporate Hybrid

 

 

 

 

*Il fondo Groupama Euro Financial Debt è destinato esclusivamente a clienti esperti.

EXPERTISE

Potenziale di rendimento complementare

Strumento di diversificazione obbligazionaria che può offrire un equilibrio tra rendimento e qualità del credito

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Strumenti ibridi

A metà strada tra debito e capitale proprio, in cui i rendimenti e i livelli cedolari sono più elevati rispetto al debito senior, a fronte di un livello di rischio maggiore legato alla subordinazione.

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Emittenti considerati solidi

Accesso a emittenti di qualità, poco rappresentati negli indici tradizionali.

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DUE SEGMENTI OBBLIGAZIONARI

 

TIER 2 E ADDITIONAL TIER 1

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 Emessi dalle banche europee, sostenuti da un quadro normativo rigoroso.

 

 

IBRIDI CORPORATE

 

Emessi da imprese non finanziarie, generalmente classificate Investment Grade.

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Principali rischi legati ai fondi: rischio di capitale, rischio di tasso, rischio di credito, rischio di controparte, rischi legati all’investimento in obbligazioni «Additional Tier 1» o «contingent convertible bonds» (CoCo Bonds) per Groupama Euro Financial Debt, rischio legato all’investimento in titoli ibridi o subordinati per Groupama Hybrid Corporate, e rischio di sostenibilità.

Per comprendere tutto sulla debole subordinata, consulta la nostra FAQ in fondo alla pagina.

I NOSTRI fondi

OBBLIGAZIONI SUBORDINATE

IBRIDI CORPORATE

 

GROUPAMA EURO FINANCIAL DEBT

 

Gestione agile e flessibile all’interno dell’intero mercato del debito emesso da banche e compagnie di assicurazione europee: debito subordinato e debito senior.

Monitoraggio proattivo delle evoluzioni normative del settore per comprendere l’impatto su emittenti e strumenti oggetto di investimento.

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GROUPAMA CORPORATE HYBRID

 

Gestione obbligazionaria pura dedicata agli Ibridi Corporate, titoli emessi da imprese con rating “Investment Grade” dei paesi OCSE.

Focus su un mercato che offre una crescente diversificazione in settori poco ciclici come utilities, energia o telecomunicazioni.


 


Principali rischi legati ai fondi: rischio di capitale, rischio di tasso, rischio di credito, rischio di controparte, rischi legati all’investimento in obbligazioni “Additional Tier 1” o “contingent convertible bonds” (CoCo Bonds) per Groupama Euro Financial Debt, rischio legato all’investimento in titoli ibridi o subordinati per Groupama Hybrid Corporate, e rischio di sostenibilità.

Team specializzato: una visione a 360° della gestione obbligazionaria

4 gestori specializzati nel credito High Yield e nel debito subordinato.

Thibault Douard


​​​​​​​​​​​​​​Thibault DOUARD

Guill


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Guillaume LACROIX, CFA

Anne-Claire DAUSSUN


​​​​​​​​​​​​​​Anne-Claire DAUSSUN

Nicolas Gouju


​​​​​​​​​​​​​​Nicolas GOUJU, CIIA, SFAF

Ricerca interna integrata

Dati al 30/06/2025.
Un team non è un elemento fisso e può evolversi nel tempo.

AtTualita'

Scoprite la nostra esperienza nel debito subordinato finanziario e nel debito ibrido corporate attraverso video e podcast

FAQ

Comprendere il debito subordinato

Un debito subordinato è uno strumento obbligazionario il cui rimborso avviene dopo quello dei creditori senior in caso di insolvenza dell’emittente. Si colloca quindi tra il debito senior e i fondi propri nell’ordine di priorità dei rimborsi. In cambio di questo rischio maggiore, può offrire un rendimento superiore rispetto alle obbligazioni tradizionali, così da compensare gli investitori.Esistono diverse forme: obbligazioni subordinate finanziarie (Tier 2 e AT1) per le banche e obbligazioni ibride corporate per le imprese non finanziarie. Questa soluzione di diversificazione obbligazionaria può consentire un rendimento aggiuntivo pur mantenendo l’esposizione verso emittenti considerati di qualità.
Si distingue da un’obbligazione senior per il suo grado di rimborso in caso di insolvenza dell’emittente. Il debito subordinato viene rimborsato dopo gli altri creditori, il che lo rende più rischioso, a fronte però di un rendimento più elevato. Può inoltre includere clausole specifiche, come la possibilità di sospensione della cedola o di conversione in azioni.
I debiti subordinati finanziari sono strumenti emessi dalle istituzioni finanziarie (banche, assicurazioni) per rafforzare i propri fondi propri regolamentari. Questi titoli rispondono ai requisiti di solidità imposti dalla normativa bancaria di Basilea III e permettono agli emittenti di migliorare i loro indici patrimoniali. Comprendono principalmente le obbligazioni Tier 2 e Additional Tier 1 (AT1), descritte di seguito.
Gli AT1 (Additional Tier 1), detti anche CoCos (“Contingent Convertibles”), sono strumenti perpetui con opzioni di richiamo attivabili almeno 5 anni dopo la data di emissione. Questi titoli sono considerati “quasi fondi propri” e includono quindi clausole specifiche che consentono di assorbire le perdite in situazioni di stress (possibilità di sospensione della cedola, conversione in azioni o svalutazione del valore nominale se il coefficiente CET1 – definito più avanti – della banca scende sotto una soglia critica, generalmente pari al 5,125% o al 7%).Gli AT1 sono senior rispetto ai fondi propri CET1, ma subordinati a tutti gli strumenti di debito, comprese le obbligazioni Tier 2. Sono più rischiosi, ma offrono una remunerazione più elevata.Le obbligazioni Tier 2, invece, sono senior rispetto ai fondi propri CET1 e agli AT1, ma subordinati rispetto alle altre passività bancarie. Hanno una scadenza fissa, il pagamento delle cedole è obbligatorio e possono assorbire le perdite solo in caso di risoluzione o liquidazione della banca emittente.
Il Common Equity Tier 1, composto principalmente da azioni ordinarie e utili non distribuiti, rappresenta il nucleo dei fondi propri di una banca che funge da prima barriera per assorbire le perdite e garantire la solidità finanziaria dell’istituto nel rispetto dei requisiti normativi. Il coefficiente CET1 minimo richiesto dalla normativa di Basilea III è del 4,5%, ma le autorità di vigilanza nazionali impongono generalmente soglie più elevate.
Si tratta di uno strumento di debito emesso da un’impresa non finanziaria, di qualsiasi settore, che combina caratteristiche delle obbligazioni tradizionali e delle azioni. È generalmente subordinato nella struttura del capitale, con una scadenza legale lunga (da 30 anni fino a perpetua) e un’opzione di richiamo attivabile almeno 5 anni dopo la data di emissione. Include inoltre clausole specifiche che permettono, se certe condizioni sono rispettate (in particolare il non pagamento dei dividendi), di posticipare il pagamento delle cedole.Questo tipo di debito viene spesso emesso da imprese con rating di credito Investment Grade. Le aziende corporate emettono obbligazioni ibride perché consentono di rafforzare i fondi propri economici pur mantenendo i vantaggi del debito, in particolare dal punto di vista fiscale.
Questi strumenti possono offrire un rendimento superiore rispetto alle obbligazioni tradizionali, a causa della loro subordinazione e del rischio di credito associato, e rappresentano uno strumento di diversificazione del portafoglio obbligazionario. I debiti subordinati finanziari beneficiano della solidità delle banche europee e dei loro elevati coefficienti CET1, sostenuti da un quadro regolamentare rigoroso e da una gestione dei rischi migliorata. Le obbligazioni ibride corporate, invece, soddisfano i requisiti delle agenzie di rating e presentano un rischio di credito Investment Grade.
I fondamentali degli emittenti di debito subordinato, siano essi debiti finanziari o obbligazioni ibride corporate, sono oggi globalmente solidi.Debiti finanziari: le banche europee mostrano livelli record di fondi propri, una redditività dei fondi propri ai massimi storici, crediti dubbi vicino ai minimi storici e liquidità in eccesso (Fonte: EBA). Beneficiano inoltre di un quadro regolamentare rigoroso che ne rafforza la resilienza. Ulteriori informazioni sui fondamentali bancari sono riportate più avanti nel FAQ*.Obbligazioni ibride corporate: gli emittenti, per lo più appartenenti a settori poco ciclici (utilities, energia o telecomunicazioni), presentano oggi indebitamento controllato, redditività in crescita e capacità di generazione di liquidità.
Le obbligazioni subordinate finanziarie sono emesse da banche e compagnie di assicurazione e rispondono ai requisiti di fondi propri regolamentari. Le obbligazioni ibride corporate sono emesse da imprese non finanziarie e rispettano i criteri delle agenzie di rating, con una diversificazione settoriale più ampia. Le obbligazioni subordinate finanziarie presentano meccanismi specifici di assorbimento delle perdite (trigger CET1), mentre le ibride corporate offrono una subordinazione classica senza assorbimento delle perdite al di fuori del default dell’emittente.
Rischio di capitale, rischio di tasso di interesse, rischio di credito, rischio di controparte, rischi legati all’investimento in obbligazioni «Additional Tier 1» o «contingent convertible bonds» (CoCo Bonds), rischio legato all’investimento in titoli ibridi o subordinati e rischio di sostenibilità.
Perché i due segmenti rispondono a obiettivi diversi ma complementari: Groupama Euro Financial Debt (destinato a clienti esperti) mira al settore bancario europeo attraverso una gestione attiva del debito subordinato (AT1, Tier 2) e senior, con un monitoraggio proattivo della regolamentazione del settore. Groupama Corporate Hybrid si concentra su emittenti corporate di qualità Investment Grade, poco ciclici. Insieme, possono offrire un approccio basato sulla convinzione, combinando rendimento, diversificazione e gestione del rischio.
Obiettivo di gestione di Groupama Euro Financial Debt (destinato esclusivamente a clienti esperti)

Cercare di ottenere, attraverso una gestione attiva, su un orizzonte minimo di investimento raccomandato di 4 anni, un rendimento annualizzato pari o superiore a quello del suo indicatore di riferimento, composto per il 40% dall’ICE BofA Contingent Capital Index (coperto in Euro) e per il 60% dall’ICE BofA Euro Financial1, al netto delle commissioni di gestione.

1  Cambio di indice il 10/12/2024 (precedentemente Euribor 3 mesi +3%).

 

Obiettivo di gestione di Groupama Corporate Hybrid

Cercare di ottenere, attraverso una gestione attiva, su un orizzonte minimo di investimento raccomandato di 3 anni, una performance superiore a quella del suo indicatore di riferimento, l’ICE BofA Euro Hybrid Non-Financial 5% Constrained Custom Index².

2 Incorporación del índice ICE BofA Euro Hybrid Non-Financial 5% Constrained Custom el 31/12/2023.

 

Durata di investimento raccomandata

4 anni per Groupama Euro Financial Debt

3 anni per Groupama Corporate Hybrid

 

Principali rischi (Groupama Euro Financial Debt, Groupama Corporate Hybrid) 

Rischio di capitale, rischio di tasso di interesse, rischio di credito, rischio di controparte, rischi legati all’investimento in obbligazioni «Additional Tier 1» o «contingent convertible bonds» (CoCo Bonds) per Groupama Euro Financial Debt, rischio legato all’investimento in titoli ibridi o subordinati per Groupama Corporate Hybrid, e rischio di sostenibilità.

Per informazioni complete su tutti i rischi applicabili a questo fondo, si rimanda alla sezione corrispondente del prospetto aggiornato del fondo.


Profili di rischio (Groupama Euro Financial Debt, Groupama Corporate Hybrid)

Echelle de risque Dette Subordonnée


Questo indicatore rappresenta il profilo di rischio riportato nel DIC. La categoria di rischio non è garantita e può variare nel corso del mese. Il profilo di rischio SRI, standardizzato a livello europeo, quantifica il rischio e il rendimento di un fondo su una scala da 1 a 7 (7 indica per il fondo un rischio e un potenziale rendimento molto elevati). L’indice di rischio può evolvere nel corso della vita del fondo.

 

DISCLAIMER
Questa è una comunicazione marketing. Si prega di fare riferimento al prospetto dei fondi e al documento informativo chiave (DIC) prima di prendere qualsiasi decisione finale di investimento.
Questi investimenti comportano rischi. Ogni investitore deve prendere visione, prima di qualsiasi investimento, del prospetto e del documento informativo chiave (DIC) dell’OPC. Questi documenti, che contengono tutte le informazioni sui rischi, le commissioni e altri documenti periodici, possono essere ottenuti gratuitamente su semplice richiesta a Groupama AM o sul sito www.groupama-am.com.
Groupama Asset Management declina ogni responsabilità in caso di alterazioni, distorsioni o falsificazioni di questo materiale.
Questo documento è destinato esclusivamente ai destinatari. Qualsiasi modifica, utilizzo o diffusione non autorizzata, totale o parziale, è vietata. Groupama Asset Management non sarà responsabile dell’uso del documento da parte di terzi senza previa autorizzazione scritta.
Le performance passate non sono indicative di quelle future e non sono costanti nel tempo.
L’investimento comporta il rischio di perdita del capitale.
Le informazioni relative alla sostenibilità sono accessibili qui.
Questo documento non contrattuale non costituisce in alcun caso una raccomandazione, una sollecitazione, né un’offerta di acquisto, vendita o arbitraggio, e non deve essere interpretato come tale.
I team commerciali di Groupama Asset Management e le sue filiali sono a disposizione per fornire un servizio personalizzato.
Edito da Groupama Asset Management, società di gestione autorizzata dall’AMF con il numero GP 93-02 – Sede legale: 25 rue de la ville l'Evêque, 75008 Parigi – Sito web: www.groupama-am.com.
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Groupama Asset Management. Data di aggiornamento: Settembre 2025.